il PROGRAMMA DI MIGLIORAMENTO GENETICO
RAZZE CHIANINA, MARCHIGIANA E ROMAGNOLA
OBIETTIVI E SCHEMA DI SELEZIONE
Lo schema di selezione esprime, in sintesi, l’insieme delle attività svolte sul bestiame iscritto al Libro Genealogico al fine di perseguire gli obiettivi di selezione individuati.
In particolare per queste razze le finalità selettive sono le seguenti: ottenere un ulteriore miglioramento degli accrescimenti giornalieri e della muscolosità in animali ben sviluppati somaticamente, con scheletro solido e morfologicamente corretti.
In accordo con le normative europee del settore, gli animali sono iscritti in relazione alla completezza del pedigree, al registro principale (animali di razza pura) o al registro supplementare.
In base alle performance di ciascun soggetto vengono inoltre attribuite le qualifiche di madri di toro selezionate i cui figli possono essere scelti per l’ingresso alle Stazioni di Controllo, dove si effettua, attraverso la Prova di Performance, la valutazione genetica dei riproduttori maschi e la scelta dei tori di élite da destinare alla Fecondazione Artificiale.
La scelta di privilegiare la linea maschile nasce dal fatto che i riproduttori maschi sono in grado di avere, attraverso l’impiego in Fecondazione Artificiale, un ampio numero di figli, avendo quindi maggior peso delle femmine sul miglioramento della popolazione. Le fattrici vengono valutate in base alla genealogia, alla morfologia, alla capacità materna e alla efficienza riproduttiva. Accoppiamenti programmati tra i migliori tori e le migliori vacche permettono di ottenere una nuova generazione i cui maschi avranno diritto di precedenza per l’ammissione alla Stazione di Controllo. Ai consueti obiettivi di selezione si sono aggiunti, negli ultimi anni, quelli relativi al benessere animale, all’efficienza alimentare ed alla sostenibilità ambientale.
Il Centro Genetico

RAZZe MAREMMANA E PODOLICA
Anche per le razze rustiche le Stazioni di Controllo svolgono un ruolo centrale all’interno del processo selettivo, consentendo l’individuazione dei migliori tori da destinare alla riproduzione.
Nei Centri di Performance, i torelli maremmani e podolici vengono selezionati ai fini di incrementare la capacità di accrescimento e la muscolosità, migliorare la morfologia conservando le preziose caratteristiche di rusticità.
Nella selezione delle fattrici si tiene conto, oltre alla genealogia e alle caratteristiche morfologiche, anche della capacità materna e dell’efficienza riproduttiva, fattori fondamentali per la riuscita dell’allevamento di tipo brado.
I Centri di Selezione Torelli

la genomica
Nell’ ultimo decennio lo sviluppo delle tecnologie di analisi del dna ha consentito di accedere al genoma degli animali mediante l’analisi simultanea di migliaia di singoli punti del dna (SNP).
Attraverso la correlazione del genoma e dei fenotipi raccolti è oggi possibile determinare in modo più efficace e preciso il valore genetico dei riproduttori.
Oltre a questo, l’analisi del genoma consente di determinare le caratteristiche degli animali rispetto ai caratteri recessivi indesiderati che si manifestano nella popolazione.
Queste informazioni costituiscono la base per l’implementazione delle valutazioni genomiche dei
riproduttori, per la ricerca delle basi genetiche di alcuni caratteri, per una più precisa
quantificazione delle parentele e per la gestione della variabilità genetica.
Ad oggi Anabic grazie alle iniziative realizzate nell’ambito del progetto I – BEEF, dispone di una base dati genomica che include i soggetti testati presso le Stazioni di Controllo, i tori funzionanti in popolazione e parte delle madri di toro.